 Dal
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VA -
"Brescia Ska Invasion 1979-2004"
(CD + Fanzine - Happy
Man Records - Italia, 2004)
Fortuna che la musica ska può
contare su appassionati sinceri come coloro che hanno
organizzato il primo Brescia ska invasion ormai 2 anni fa e che
a settembre ultimo scorso è giunto alla sua quarta
edizione (già, ne fanno uno estivo ed uno
invernale!). Dicevo, fortuna che c’è gente così,
che riesce a coniugare spettacoli dal vivo e progetti
discografici apprezzabili come l’omonima compilation di 17
brani acclusa ad una curata rivista tascabile di 32 pagine (in
italiano, inglese e tedesco) in cui è tracciata sia la
storia della musica ska, sia quella del fenomeno ska nella
provincia di Brescia negli ultimi 25 anni! Bene, scopro così
alcuni veri precursori del genere a me caro come Rocky Schiavone
and the Gangsters (nati nel 1979) di cui si possono ascoltare 3
tracce che, al di là delle buone intenzioni della band,
fanno intuire la ragione per cui il gruppo non ha raggiunto il
successo: mancavano di tiro, di pratica agli strumenti ed il
buon Schiavone era stonato in maniera imbarazzante. La loro
primigenia versione ska di "Caravan Petrol" e quella
di "Nessuno mi può giudicare" fanno ribaltare
nei loculi gli originali autori. Ma anche questa è
storia, minore ma storia visto che era il 1980. Altra band
che non conoscevo, datata 1989 e sparita due anni dopo, è
quella dei Grandi Ragazzini della quale sono ascoltabili due
tracce provenienti da un live registrato maluccio ma da cui si
intuisce che avrebbero potuto aver maggior fortuna dei
Gangsters: la loro versione di "Summertime" è
decisamente particolare. Ospiti non bresciani (ma la loro
presenza è giustificata per indicare anche
l’internazionalità della manifestazione Brescia Ska
Invasion) ci sono i poco conosciuti tedeschi Concrete Jungle con
due pezzi veramente notevoli (lo ska "Speakout" e
l’elegante funky/ska-reggae "Blood of a tree")
tratti da un loro album del 2001.
Infine, ci sono le band
bresciane in piena attività dei Lemon Squeezers, Terzo
Nome In Spagnolo, 00Talpa e Skarafaggi e Nunc Bibendum Est che
danno una ottima impressione di allegria e vitalità a
cominciare dalle due energiche tracce ska/rock dei Lemon che
aprono l’ascolto della compilation ("Notte" e
"Coffee cup") per continuare con la divertentissima
"Diserbante" dei Nunc Bibendum Est di cui ho già
avuto modo di parlare bene; più dediti ad uno ska/pop
facile facile sono i Terzo Nome in Spagnolo con "Rudi"
e "La Vaska" quest’ultima dedicata ai caramba e
più elaborata; più
folk e rockettari risultano al mio orecchio i 00Talpa con le
loro "Babbo Natale Show" e "Antonio G." uno
ska/rock veloce, variegato ed affatto scontato;
caratterizzati da una voce solista del tutto particolare e
decisamente strozzata ed uno ska two tone che deborda facilmente
nel punk rock "Atropyna" (con qualche carenza ritmica
ad essere sinceri) sono gli Skarafaggi che, nondimeno, si
dilettano pure in un lento "Liberate Maria" che abbina
una melodia accattivante ad una interpretazione canora non certo
curata.
Brescia Ska Invasion 1979-2004 è una
raccolta che non esito a definire interessante oltre ad essere
un buon lavoro divulgativo di qualche spessore, il fatto poi che
sia patrocinata direttamente dal Comune di Brescia è un
punto certamente a favore di quell’amministrazione:
speriamo serva da esempio ed apripista per altri enti
territoriali.
Sergio
Rallo
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